Pagine

venerdì 11 marzo 2016

Italiano in corso

Panozzo Editore invita 
tutti gli insegnanti di italiano LS – L2 
a partecipare ad un nuovo progetto editoriale

Per creare nuovo materiale didattico, sempre aggiornato e funzionale, che si possa rivolgere a una grande utenza di persone interessate a studiare la lingua italiana, è necessario un lavoro di squadra, l’apporto di tanti insegnanti e anche studenti, che con la loro esperienza contribuiscano a realizzare un progetto organico, innovativo e dinamico.

Il nuovo corso di lingua e cultura italiana sarà diviso in 6 parti, una per ogni livello di competenza del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle Lingue (A1 – A2 – B1 – B2 – C1 – C2), ognuna delle quali sarà composta da:

  • libro dello studente
  • ascolti dei dialoghi e dei testi presenti nel libro
  • chiavi degli esercizi
  • guida per l’insegnante e altre attività supplementari disponibili on-line

Ogni supporto didattico verrà costantemente aggiornato con l’apporto di tutti gli insegnanti (e studenti) che vorranno collaborare con le loro idee, critiche e suggerimenti.

Per maggiori informazioni potete contattarci al nostro indirizzo email:
e seguirci su questo sito che aggiorneremo durante lo svolgersi del lavoro.


Tutti i collaboratori che apporteranno il loro contributo al progetto verranno citati nell’opera e riceveranno copie omaggio dei volumi pubblicati.




Italiano: quarta lingua più studiata al mondo

In questi ultimi anni, l’interesse verso lo studio della lingua italiana nel mondo è cresciuto notevolmente: nel 2014 l’italiano è diventato la quarta lingua più studiata al mondo (dopo l’inglese, il francese e lo spagnolo), mentre nel 2012 si attestava tra le prime cinque.

Perché tante persone studiano l’italiano?
«Credo che la popolarità e la diffusione della nostra lingua, maggiore a volte degli idiomi di importanti potenze economiche, sia dovuto a più fattori – ha spiegato il professor Mirko Tavosanis, direttore di Icon (Italian Culture on the Net):


  • Il primo è certamente la cultura italiana. Non solo Dante, però, anche gli scrittori contemporanei. Piacciono in ugual modo narrativa, poetica, saggistica. 
  • Poi influisce molto la musicalità del parlare italiano e ovviamente la lirica nella quale trionfa. 
  • Anche il cibo, soprattutto negli ultimi anni, ha spinto tanti stranieri a studiare i nostri vocaboli, magari solo per leggere divine ricette». 




Secondo Tavosanis, l’amore per l’italiano deve essere una spinta per un notevole rinnovamento culturale.


da “Gli Stati Generali della lingua italiana nel mondo”, 
a cura del Ministero degli Affari Esteri, svoltisi lo scorso ottobre a Firenze

lunedì 2 febbraio 2015

Italiano in corso

Panozzo Editore invita 
tutti gli insegnanti di italiano LS – L2 
a partecipare ad un nuovo progetto editoriale

Per creare nuovo materiale didattico, sempre aggiornato e funzionale, che si possa rivolgere a una grande utenza di persone interessate a studiare la lingua italiana, è necessario un lavoro di squadra, l’apporto di tanti insegnanti e anche studenti, che con la loro esperienza contribuiscano a realizzare un progetto organico, innovativo e dinamico.

Il nuovo corso di lingua e cultura italiana sarà diviso in 6 parti, una per ogni livello di competenza del Quadro Comune Europeo di Riferimento per la conoscenza delle Lingue (A1 – A2 – B1 – B2 – C1 – C2), ognuna delle quali sarà composta da:

  • un libro dello studente
  • un e-book con materiale di ampliamento delle unità del libro di testo
  • un video corso disponibile on-line
  • gli ascolti del libro e dell’e-book
  • la guida per l’insegnante e altre attività supplementari disponibili on-line


Ogni supporto didattico verrà costantemente aggiornato con l’apporto di tutti gli insegnanti (e studenti) che vorranno collaborare con le loro idee, critiche e suggerimenti.

Per maggiori informazioni potete contattarci al nostro indirizzo email:
e seguirci su questo sito che aggiorneremo durante lo svolgersi del lavoro.


Tutti i collaboratori che apporteranno il loro contributo al progetto verranno citati nell’opera e riceveranno copie omaggio dei volumi pubblicati.

domenica 1 febbraio 2015

Italiano: quarta lingua più studiata al mondo

In questi ultimi anni, l’interesse verso lo studio della lingua italiana nel mondo è cresciuto notevolmente: nel 2014 l’italiano è diventato la quarta lingua più studiata al mondo (dopo l’inglese, il francese e lo spagnolo), mentre nel 2012 si attestava tra le prime cinque.


Perché tante persone studiano l’italiano?
«Credo che la popolarità e la diffusione della nostra lingua, maggiore a volte degli idiomi di importanti potenze economiche, sia dovuto a più fattori – ha spiegato il professor Mirko Tavosanis, direttore di Icon (Italian Culture on the Net):

  • Il primo è certamente la cultura italiana. Non solo Dante, però, anche gli scrittori contemporanei. Piacciono in ugual modo narrativa, poetica, saggistica. 
  • Poi influisce molto la musicalità del parlare italiano e ovviamente la lirica nella quale trionfa. 
  • Anche il cibo, soprattutto negli ultimi anni, ha spinto tanti stranieri a studiare i nostri vocaboli, magari solo per leggere divine ricette». 

Secondo Tavosanis, l’amore per l’italiano deve essere una spinta per un notevole rinnovamento culturale.


da “Gli Stati Generali della lingua italiana nel mondo”, 
a cura del Ministero degli Affari Esteri, svoltisi lo scorso ottobre a Firenze